Single da poco e per giunta di mezza età, non ho resistito. Ebbene sì, mi sono messa alla prova e ho partecipato alla seconda edizione di Undressed su Canale Nove Deejay Television. Agli autori ho detto subito che sarebbe stata una sfida difficile, per non dire una mission impossible. Dopo aver provato lo speed date quindici anni fa, (totale fallimento) e un sito d’incontri, anche lì senza fortuna, non mi rimaneva che Undressed. A cose fatte devo dire che mi sono divertita molto, anche se non è andata proprio come speravo. L’esperimento è stato più o meno così. Ho compilato un questionario indicando come doveva essere il mio partner ideale. Fin qui niente di strano…anche se ho alzato il tiro. Il mio uomo ideale? Ho pensato tanto vale esagerare….Doveva essere alto, ben messo, faccia d’angelo e occhi chiari. Il carattere? Ironico, di cultura, intelligente e sportivo. Sono stata sincera…del resto, perché accontentarsi. Se proprio devo, meglio avvicinarsi alla perfezione, no? Nel programma i match sono fatti con una logica molto accurata e…al buio. Quindi sarebbe stato inutile se non dannoso dire bugie. Il rischio di ritrovarsi sul letto con una persona non compatibile è troppo alto. Così appena arriva il momento, non fai in tempo a presentarti che lo schermo di Aladino ti dice di spogliarti.
Il sesso senza amore è un’esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (Woody Allen)
Ph Galardini
Ovvio che la cosa è reciproca e, se non c’è un minimo d’intesa, le cose si complicano e ridicole, grottesche o nella peggiore delle ipotesi oscene…il tipo capitato a me onestamente non era male. Peccato che l’apparenza inganna…e ancor prima di saltare sul letto ha iniziato il terzo grado più banale. Del tipo: che fai nella vita? Che situazione sentimentale hai? E bla bla…. Chissà, ho pensato, sarà una deformazione personale dato che si occupa di security? Non ho potuto far altro che rispondere e ribaltare le domande tentando di trovare qualche affinità elettiva. Peccato che se il tuo lui non ha interessi …la conversazione cade! Nel mio caso è stato proprio così. Anzi, il tipo ha rivelato un aspetto del carattere a dir poco sconcertante. Alla foto di Mia, la mia adorata cagnolina, ha mostrato un certo dispotismo. La delusione è stata enorme. Certo io ho confessato che ci dormo con Mia, ma chi ama gli animali e li ha sa che è normale.
.. la vida es corta y hay que bailarla! (Carlo Gavito)
Ph Carella
Quando è apparsa la foto del tango, la faccenda si è rivelata più difficile del previsto. Il tango non è un ballo per tutti. Già è difficile impararlo ma addirittura insegnarlo sul letto a chi non ne ha la minima idea è veramente un’impresa. E proprio questo mi è stato chiesto di fare! Qui cadde l’asino! Il tipo non recepiva, impalato come uno stoccafisso, all’abbraccio tanguero si è rivelato rigido, integhito e a disagio…chissà se anche dalla cintola in giù! Altro problema: il bacio. Ho tentato una frase romantica ma niente! La citazione di Cyrano de Bergeracsu cos’è un bacio come “….l’apostrofo rosa tra le parole ti amo” non ha funzionato. Troppo elevata, troppo colta. Niente da fare, ho visto il panico attraversargli gli occhi. Del resto che cultura vogliamo sfoggiare a letto? Ahimè… solo in Romeo e Giulietta galeotto fu il libro e Divina fu la Commedia! Così più che di un bacio appassionato si è trattato di un bacetto al gusto Malboro dato che per una che non fuma la puzza del tabacco è come l’acqua santa per lo spiritato.
L’amore riguarda la chimica, il sesso la fisica
Ph Galardini
E lui che continuava a ripetere che era questione di chimica, ma chimica de chè? Inquinamento da tabagismo se mai….dopo questa prova del nove, ho incominciato a capire che qualcosa non quadrava. Dopo 30 minuti a letto, a contatto ravvicinato con uno sconosciuto devi decidere se dargli un’altra chance o no. Colpo di scena. Io ho detto sì senza pensarci troppo. In fondo non è brutto, è più giovane di me, beh perché non frequentarlo anche fuori dall’occhio guardone della telecamera. Ahi ahi ahi… neanche fosse Brad Pitt il bel misterioso ha detto no. La motivazione era chiara se non un generico: non abbiamo cose in comune. E per fortuna aggiungo io, che me ne sarei fatta della copia di me stessa? Personalmente, dubito sempre di chi parla troppo e di chi non ha argomenti più che convincenti. Insomma, lui si è rivestito arrancando in scuse poco plausibili, io sono rimasta sul letto sollevata dal non dover star lì a perdere altro tempo con “pinco pallo” che forse aveva qualche problema irrisolto o qualche scheletro sull’armadio….Per me l’esperimento è perfettamente riuscito. In mezz’ora di letto ho capito che avrei perso solo tempo senza divertimento! Lui, vagherà ancora per altri letti con o senza telecamera, cercando l’anima gemella uguale a lui stesso, come un novello Narciso che si specchia nella sua vanità. Grazie Undressed per avermi rivelato fin da subito la vera natura del mio compagno di letto! Avrei impiegato chissà quanto tempo a capirlo! Ora posso finalmente dire che chi non mi ha ama non mi merita!
